SEBASTIANO SATTA

poeta, oratore, avvocato, giornalista

I Canti della culla furono scritti dal Poeta alla nascita della figlia Raimonda (Biblina), poi scomparsa prematuramente. Alla morte della bambina Satta collocò i manoscritti all’interno della bara. I documenti furono recuperati il 25 ottobre 1924, quando fu riesumata la salma.

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